Casa Serodine
29 settembre - 12 novembre 2017
La mostra, a cura di Mara Folini e Viana Conti, presenta opere degli artisti Giuliano Galletta, Mauro Ghiglione, Jane McAdam Freud, Chantal Michel, Mariateresa Sartori.
Il titolo Arte e Perturbante intende esprimere una condizione emozionale, del soggetto creativo e dell'opera che lo rappresenta, non solo ambivalente, ma spesso anche contraddittoria. In tedesco il termine Heimlich, per la sua radice Heim, rinvia alla dimora, alla piccola patria, colorandosi psicologicamente, tuttavia, anche del significato opposto Unheimlich, estraneo, alieno.
Nell'ampio scenario multimediale della mostra, la proiezione video dialoga con l'installazione, la fotografia digitale, la citazione filmica e letteraria, sia visuale che acustico-musicale. Tra estetica e ricerca, la mostra mette in opera un campo di interazione dell'arte con la scienza, tramite il riferimento alla Neuroestetica del ricercatore britannico Semir Zeki, con la psicologia sul terreno delle rimozioni infantili, dell'insicurezza, della mancanza di referenti rassicuranti, di deriva nell'onirico, con la ricerca di identità motivata da spaesamento geografico, sradicamento idiomatico, incertezza di appartenenza etno/antropologica, con slittamenti tra reale e virtuale, con paradossi percettivi, cognitivi, comunicativi tra un soggetto fisico e l'automa, tra animato e inanimato, tra carica libidica e deprivazione emotiva, tra scrittura semantica, asemantica e automatica, tra coscienza e subconscio.
La selezione di artisti internazionali (Gran Bretagna, Italia, Svizzera) riflette le connotazioni e le motivazioni del Perturbante freudiano nell'Arte, in un contesto, come quello di Ascona e Monte Verità, che ha avuto come suo imprescindibile interlocutore Carl Gustav Jung.
La mostra si inserisce in un progetto più ampio, articolato da due mostre, un convegno e un concorso. Il convegno si tiene il 29 settembre al Monte Verità, con interventi di Viana Conti, Francesca Rigotti, Riccardo Bernardini, Massimo Pastorelli e Mario Perniola.
La rassegna si concluderà con la mostra-concorso Arte e Perturbante - Visarte Ticino (26 novembre - 28 gennaio) e la premiazione (3 febbraio) a cura di una giuria accreditata, convocata in occasione di questa prima edizione del Concorso Arte Ascona 2017-18, ideato come un auspicabile appuntamento periodico.
Giovedì 28 settembre, ore 18.30
Casa Serodine, Piazza San Pietro, Ascona
29 settembre - 12 novembre 2017
Giovedì - sabato
10.00 - 12.00
14.00 - 17.00
Domenica e festivi
10.30 - 12.30
Lunedì - mercoledì
chiuso
Festivi
Aperto dalle 10.30 alle 12.30 durante i seguenti giorni festivi:
Ognissanti (01.11)
Intero
CHF 7
Ridotto (AVS, studenti, gruppi min. 15 persone)
CHF 5
Ragazzi fino a 18 anni
ingresso gratuito
Biglietto combinato Casa Serodine e Museo Castello San Materno valido 3 giorni
CHF 12 (intero) / CHF 8 (ridotto)
È possibile pagare in Euro
Giuliano Galletta | Mentre dormivo | 1993 | Fotografia digitale su forex | Courtesy CE Contemporary
Mauro Ghiglione | Europa: Aspetterò domani per avere nostalgia | 2017 | Installazione site specific | Courtesy CE Contemporary
Jane McAdam Freud | Self Portrait | 2014 | Rete metallica in filo d'acciaio zincato | Courtesy CE Contemporary
Chantal Michel | Fotografia dalla serie "Nymphenburgerstrasse 97" | 2001 | Courtesy CE Contemporary
Mariateresa Sartori | In Sol Maggiore/In Sol minore | 2013 | Video, 5:21 min | Courtesy dell'artista
Venerdì 29 settembre 2017, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, Sala Balint, Monte Verità, Ascona
Intervengono:
La partecipazione agli eventi è gratuita. Il contributo per il pranzo è di CHF 22.
Informazioni e iscrizioni entro il 25 settembre (p.f. specificare se si desidera partecipare al pranzo): museo@ascona.ch; tel. 091 759 81 40.