Kulturreise
zur Entdeckung Roms

17. bis 20. Oktober 2024
Rom

PROGRAMMA


GIOVEDÌ 17 OTTOBRE

Trasferta a Roma

  • Bus granturismo Ticino – Milano centrale
  • Treno Frecciarossa Milano centrale – Roma Termini in 2°classe, ore 10:58 – 14:10
  • Check-in presso l’albergo Hotel delle Civette ***, zona Torlonia

Pomeriggio libero


VENERDÌ 18 OTTOBRE

Tour turistico-culturale in pulmino, accompagnati dallo storico dell’arte Andrea Lisi
ore 10.00 – 13.00

L’itinerario toccherà i seguenti luoghi: la Piramide, Terme di Caracalla giro completo, San Giovanni in Laterano, Santa Croce in Gerusalemme, Piazza Vittorio, Santa Maria Maggiore, Colosseo (discesa foto), Circo Massimo, giro intorno al Foro Boario, fermata Petroselli e passeggiata sino al Belvedere Campidoglio sul Foro romano, Piazza del Campidoglio, Teatro di Marcello ritorno a Petroselli, lungotevere, discesa a Zanardelli per vedere piazza Navona e dintorni e qui si potrà pranzare.

Pranzo in zona Piazza Navona/Campo dei Fiori
ore 13.10 – 14.30

Attività facoltativa
ore 14.30 – 15.30/16.00

mostra Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo a Palazzo Braschi
oppure
mostra L’arte delle donne a Roma. Secessione, futurismo e ritorno all'ordine a Villa Torlonia

Cena libera


SABATO 19 OTTOBRE

Visita a Villa Strohl Fern, con la storica dell’arte e curatrice Giovanna Caterina De Feo
ore 10.00 – 12.00, Studio N. 12, Villa Strohl Fern, Roma

La Villa è stata una celebre colonia di artisti attiva per più di 80 anni; fu fondata nel 1880 dall’artista mecenate alsaziano Alfred Wilhelm Strohl Fern (Sainte Marie aux Mines 1847-Roma 1927), il quale la lasciò in eredità allo Stato francese, ed oggi è una delle sedi romane del Liceo Chateaubriand.
A testimonianza degli antichi studi d'arte a lucernario costruiti nel parco, esiste oggi lo Studio n. 12, con tutte le sue caratteristiche intatte. Fu abitato dal 1883 al 1914 dagli artisti prussiani, dal 1914 dal pittore Cipriano Efisio Oppo con la pittrice Deiva De Angelis fino al 1918, e fino al 1931 dallo stesso pittore con la propria famiglia. Nel 1931 gli subentrò il pittore Francesco Trombadori (1886-1961) con la propria famiglia, proveniente dallo studio n. 24, che oggi non esiste più, dove vivevano fin dal 1919.
Lo Studio n. 12 è stato vincolato nel 1985 dal Ministero per i Beni Culturali, per la sua struttura muraria ai proprietari francesi e per il suo contenuto ad Antonello e Donatella Trombadori, figli ed eredi del pittore.
Il contenuto dello Studio consiste nell'Archivio del pittore Francesco Trombadori, con opere, disegni, libri, giornali, riviste ed arredi di sua proprietà.
Al piano superiore dello studio a cui si accede da una scala lignea, dove un tempo era l'abitazione della famiglia, oggi si trova la sede dell'Associazione. Vi si conservano: l'Archivio degli artisti di Villa Strohl Fern, con opere, libri, fotografie, documenti e arredi e l'Archivio dell'Associazione stessa che fin dal 1984 si è impegnata nella raccolta e nella conservazione di atti, documenti e carteggi relativi alla propria attività di tutela e di salvaguardia del Parco.

Pranzo nell’atelier di Francesco Trombadori nel parco di Villa Strohl Fern e passeggiata fino alle Mura Aureliane passando per il parco di Villa Borghese
ore 12.00 – 14.00

Visita dell’atelier di Francesco Randone all’interno delle Mura Aureliane
ore 14.30 - 16.00, Torre XXXIX delle Mura Aureliane, in Via Campania 10, casa e atelier dell’artista Francesco Randone (Torino 1874-Roma 1935), ceramista, pittore, educatore

Al civico numero 10 di Via Campania c'è una porticina verde. È l'entrata della cosiddetta Torre XXXIX ad oriente del Tevere, dove il ceramista Francesco Randone abitò e visse tutta la vita, dal 1890 al 1935, anno della sua scomparsa.
Anche noto con il nome di “Maestro delle Mura”, Randone, insieme alla sua compagna Marie Louise Fontaine (Annecy de Savoie 1862-Roma 1945), e ai loro sette figli: Yris Randone Cozza (Roma 1888-Pesaro 1958), Honoria Randone Parboni (Roma 1892-1968), Horitia Randone Ferrazzi (Roma 1894-1984), Hurania Randone Reggi (Roma 1896-1965), Lucilla Randone Urbinati (Roma 1900-Milano 1971), Saturnia Randone Piccinini (Roma 1904-1992) e Belisario, detto Lupo delle Mura (Roma 1906-1998), fu l’animatore di un cenacolo di artisti e studiosi, che denominò il "Quadrato della torre" facendo di quel tratto delle Mura Aureliane un luogo di ritrovo di artisti, educatori e intellettuali dell’epoca, tra cui si ricordano Giacomo Balla, Giovanni Prini, Ettore Ximenes, Giovanni Battista Grassi, Vittorio Grassi, Alberto Gasco, Maria Montessori, Ferruccio Ferrazzi, Lorenzo Cozza, Rodolfo Lanciani.
Nel 1895 egli fece edificare una fornace per cuocere ceramica e divenne un apprezzato ceramista, che, verso il 1902, riscoprì il disperso segreto per la fabbricazione del bucchero nero e argentato, una ceramica che traeva ispirazione dall’antico bucchero etrusco. Con tale prezioso prodotto ceramico il Maestro realizzò particolari opere che denominò “Estrinsecazioni”, ovvero oggetti in forma di vaso, con i quali intendeva rivelare la vera essenza spirituale del soggetto. Con queste opere o, spesso, con più semplici oggetti d’arte decorativa, la famiglia Randone prese parte a numerose mostre nazionali e internazionali tra cui, nel 1929, all’Esposizione internazionale a Barcellona, dove ottenne la medaglia d’oro.
Animato da spirito idealistico, sin dal 1890 il ceramista aveva creato una Scuola di ceramica gratuita destinata ai giovani meno abbienti, denominata da Ruggero Bonghi “Scuola d’arte educatrice”, dalla quale nel 1909 Maria Montessori riprese alcuni elementi del metodo nella famosissima “Pedagogia scientifica applicata alle case dei bambini”. Questa attività, ormai non più gratuita continua ancora fino ai giorni nostri, perpetuata fino agli anni Sessanta dalle figlie del Maestro e, in seguito, dalle sue pronipoti.

Attività facoltativa – laboratorio di ceramica presso l’atelier di Francesco Randone
ore 16.00 – 18.00

Cena libera


DOMENICA 20 OTTOBRE

Rientro in Ticino

  • Treno Frecciarossa Roma Termini – Milano Centrale, ore 15:20 – 18:30
  • Bus granturismo Milano centrale – Ticino


COSTI E ISCRIZIONI

Il costo complessivo del viaggio è di CHF 950.00/persona per i soci AAMA e di CHF 1'050/persona per i non soci ed è comprensivo di:

  • Viaggio in bus granturismo Ticino – Milano centrale e Milano centrale – Ticino
  • Treno Frecciarossa Milano – Roma Termini – Milano in 2° classe
  • 3 notti in camera doppia in Hotel *** zona Torlonia con prima colazione a buffet
  • City tax
  • Visite guidate e trasferimenti con pulmino locale, pranzo sabato 19

Supplementi:
Camera doppia uso singola CHF 200.00

⚠️⚠️⚠️ Iscrizione obbligatoria entro mercoledì 31 luglio 2024 a museo@ascona.ch; tel. 091 759 81 40. Per ragioni organizzative deve essere raggiunto un minimo di 15 persone.

Attenzione: se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti l’iscrizione sarà vincolante e non risarcibile. L’intero importo dovrà essere versato sul conto dell’AAMA entro il 16 agosto 2024 (la polizza di versamento verrà inviata agli iscritti nella seconda metà di luglio).